Cosa vedere a Colmar, in Alsazia? Colmar, situata lungo la strada dei vini in Alsazia, è una cittadina che sorprende. Hai mai letto una favola dei fratelli Grimm? Con le sue case a graticcio, il canale che attraversa le vie acciottolate e i mercatini di Natale famosi in tutta Europa, Colmar è la meta perfetta per vivere davvero una piccola favola. Tappa obbligata in un qualsiasi itinerario di viaggio in Alsazia, è anche il centro vinicolo più rinomato della zona. Questa è la mia personale guida di viaggio.
Visitare Colmar
Colmar è una cittadina di circa 67.000 abitanti, il centro più importante della regione vinicola alsaziana. Sicuramente il più conosciuto e visitato. Non è molto diversa, in verità, da tutti gli altri villaggi che si incontrano lungo la strada dei vini, il bellissimo itinerario da percorrere in auto che collega in verticale le cittadine di Marlenheim e Thann. I denominatori comuni sono più o meno questi: case a graticcio, canali, piccole viuzze da esplorare rigorosamente a piedi. Anche la vicina Strasburgo non si discosta molto da questo stile.
La strada dei vini in Alsazia è un itinerario davvero suggestivo, da percorrere possibilmente in auto, che offre panorami, colori e sapori indimenticabili. I villaggi non sono molto dissimili tra di loro, anche se ogni paese presenta le sue peculiarità. Puoi leggere il mio itinerario completo in Alsazia.
Colmar in questo senso non fa eccezione, nonostante le dimensioni più ampie rispetto ad altri villaggi, si può girare tranquillamente a piedi. Un paio di giorni sono più che sufficienti per godere al meglio dell’atmosfera magica della cittadina.
Colmar fra tutti è il più conosciuto, il più affollato e, di conseguenza, anche quello che presenta la maggior offerta di servizi turistici. Tutto questo non gli ha fatto perdere quel pizzico di magia che si respira in verità in tutta la regione.
Petite Venise, la Cattedrale, il grande mercato coperto e il piccolo labirinto del centro storico sono, di fatto, le attrazioni di maggior interesse a Colmar. Ecco dunque cosa vedere a Colmar.
Quando andare a Colmar
Colmar è bella in tutte le stagioni, anche perché ogni periodo dell’anno offre diverse possibilità di viaggio e di esperienze. Il periodo più suggestivo ma anche, ahimè, il più affollato e costoso è dicembre. I mercatini di Natale sono tra i più rinomati in Europa ed è proprio grazie a questo particolare evento che la città acquista un fascino ancor più particolare. Mi dicono però che sia davvero difficoltoso visitare Colmar in questo periodo, per via, per l’appunto del grande affollamento.
Se non vuoi perdere la magia del Natale a Colmar cerca quantomeno di prenotare l’alloggio con anticipo.
Primavera ed estate offrono ovviamente giornate più lunghe e tante possibilità di escursionismo in tutta la regione. Colmar, ricordiamolo, è molto vicina al Parco Naturale des Ballons des Vosges.
Colmar: dove dormire
Per il tuo soggiorno a Colmar avrai solo l’imbarazzo della scelta su dove dormire. Nel centro storico si trovano hotel, appartamenti e B&B per ogni esigenza ma i prezzi non sono proprio economici, specie, come già anticipato, nel mese di dicembre. Se vuoi spendere poco e ti consiglio l’hotel Ibs budget Colmar Centre Ville.
L’hotel si trova a pochi minuti a piedi dal centro e dispone di un garage privato, coperto, a pagamento. Le camere sono piccole e semplici, ma pulite e dotate di tutto ciò che serve per dormire e riposarsi.
Dove mangiare a Colmar
La Tarte Flambé è forse la specialità gastronomica più rinomata in Alsazia. Ha l’aspetto di una pizza, sebbene non sia proprio la stessa cosa. La base è quella di una pasta sottile, molto croccante, arricchita, nella versione tradizionale, da formaggio, cipolla e pancetta. Le versioni sono davvero tante. Io ne ho mangiata una davvero buona presso il ristorante Version Originale 68, che sembra più il salotto di una casa privata in verità.
Un altro locale che consiglio per mangiare a Colmar è Schwendi Bier Wiestub, dove sono andata per due sere consecutive. Qui si possono provare, oltre alle già citate tarte flambé, anche ottimi roesti di patate arricchiti con ogni genere di ingrediente e piatti a base di carne. Consigliato il pasticcio di maiale, davvero buono.
Petite venise
Se ti stai chiedendo cosa vedere a Colmar o, più in generale, da dove cominciare il tuo itinerario in città, la risposta è ovviamente da Petite Venise. Questa zona di Colmar non ha quasi nulla in comune con il capoluogo veneto, se non fosse per il piccolo canale che circonda le vie del centro. Nonostante questo, si tratta dello scorcio più bello di Colmar, che inevitabilmente viene preso d’assalto da visitatori desiderosi di una nuova foto profilo.
Non scherzo quando dico che il piccolo ponte è praticamente sempre occupato da un turista in posa!
Al di là di questo, Petite Venise è davvero un luogo da non perdere. È possibile fare un giro in barca nel canale per ammirare il centro da una prospettiva diversa, ma solo quando il clima lo consente.
Il mercato coperto di Colmar
Che io abbia una grande passione per i mercati non è un segreto. I mercati sono luoghi sempre interessanti, colorati e ricchi di odore in cui scoprire la tradizione dei posti in cui si trovano. Il mercato coperto di Colmar è a mio parere una cosa da vedere assolutamente, anche perché si trova proprio a ridosso di Petite Venise.
Il mercato è aperto tutti i giorni, con orari diversi (la domenica ad esempio è accessibile solo fino le 14). Al suo interno troverete il meglio della gastronomia alsaziana ma anche tanti prodotti pronti per il consumo immediato, come dolci e i deliziosi pretzel. Il luogo perfetto per un pranzo veloce o per acquistare tutto il necessario per un pic-nic all’aria aperta.
Musée d’unterlinden
Gli amanti dei musei d’arte saranno felici di sapere che a Colmar c’è un’esposizione permanente di grande prestigio. Si tratta del Musée d’Unterlinden, che si erge intorno ad un antico monastero domenicano realizzato in stile gotico (vale la pena anche solo vederlo dall’esterno).
Al suo interno puoi ammirare una delle opere sacre più conosciute al mondo: la Pala d’Altare d’Issenheim, realizzata dal pittore Matthias Grünewald e dallo scultore Nicolas de Haguenau. Quest’opera rappresenta alcune parti del Nuovo Testamento.
Il museo custodisce al suo interno anche alcune preziose stampe di Martin Schongauer (pittore nato proprio a Colmar, considerato uno dei migliori incisori su rame della scuola tedesca), oltre a diverse statue in pietra di origine medioevale. Completano la collezione alcune pregevoli opere di Renoir, Picasso e Monet.
Parc du Champ de Mars
Se hai voglia di una passeggiata in mezzo al verde, vai al Parc du champ de Mars, il parco cittadino di Colmar. L’area verde è piuttosto grande, al suo interno c’è un bel playground adatto a bambini di tutte le età.
Durante il periodo natalizio il parco ospita alcuni chioschi dei mercatini, mentre in estate vi sono diversi eventi, concerti e spettacoli.
Statua della Libertà (riproduzione)
Forse non tutti lo sanno (io anche l’ho scoperto solo una volta arrivata a destinazione) ma a Colmar trova sede una fedelissima riproduzione della Statua della Libertà. Curioso no? Questa versione è alta 12 metri e fu realizzata in occasione del centenario della morte di Frédéric-Auguste Bartholdi, ovvero colui che progettò la versione originale.
Tra tutte le cose da vedere a Colmar direi che questa è quella che più mi ha reso perplessa. Più che altro per la posizione. La statua si trova nel bel mezzo di una rotatoria, nella periferia di Colmar, lungo la Route de Strasbourg. In altre parole, devi attraversare una strada ad elevato scorrimento per avvicinarti. Ho visto diversi intrepidi turisti sfidare il pericolo pur di farsi una foto con questa icona. Io mi sono limitata a guardarla dal finestrino dell’auto!
Collégiale Saint-Martin
La Cattedrale di San Martino (come viene chiamata dagli abitanti della città) è il luogo di culto più importante di Colmar, decisamente da vedere. L’edificio, costruito a partire dal 1237 e che svetta imponente in una delle piazze più belle del centro storico, è un incantevole esempio di architettura gotica alsaziana. Probabilmente il più significativo, insieme alla Cattedrale di Strasburgo, tanto da essere riconosciuta come monumento storico di Francia.
Il colore della facciata esterna è rossastro, questo perché realizzata con pietra arenaria dei Vosgi.
Suggerisco di visitarla anche all’interno per ammirare le splendide vetrate. In una giornata di sole la luce filtrata assume colorazioni assai suggestive.
Museo Bartholdi
Questo museo è dedicato all’artista locale più conosciuto: Frédéric-Auguste Bartholdi, già citato parlando della Statua della Libertà. Il museo trova sede proprio in quella che fu la sua abitazione. Qui puoi ammirare i modelli delle sue opere più celebri, oltre ad una ricca collezione di oggetti che furono di sua proprietà.