Cosa vedere a Dublino in due giorni? Dublino è una città geograficamente non molto estesa ma al suo interno sono racchiusi davvero moltissimi luoghi di interesse. E tante cose interessanti da fare. Considerando il poco tempo che normalmente si ha a disposizione per visitare le città, propongo un itinerario concentrato, con mappa, che include i posti davvero imperdibili. Con qualche consiglio per organizzare il soggiorno.
Visitare Dublino
Ho visitato la capitale irlandese nel contesto di un viaggio più ampio nel paese, mi sono fermata in città per un fine settimana. Dublino è una città vivace, chiassosa, colorata, ma ricca di storia e cultura. La meta perfetta da visitare in due o tre giorni, sia che si tratti di un viaggio finalizzato unicamente a Dublino, sia che tu voglia includerla in un itinerario on the road in Irlanda.
Le dimensioni abbastanza contenute del centro di Dublino, consentono di muoversi a piedi, senza perdere troppo tempo. Questo itinerario di due giorni nella capitale irlandese è studiato appositamente per visitare nella stessa giornata luoghi di interesse piuttosto vicini tra loroo
Cosa vedere a Dublino: primo giorno
Trinity College
Cosa vedere a Dublino se non il leggendario campus universitario simbolo di una nazione intera e conosciuto, penso, in tutto il mondo? È proprio dal Trinity College che i tuoi due giorni a Dublino dovranno cominciare. Non è per banalità o per seguire gli itinerari più classici. Il Trinity College è il luogo secondo me più bello della città. L’edificio di maggior valenza storica di Dublino meriterebbe una guida dedicata per le tante cose da vedere in loco.
All’interno del Trinity College di Dublino è custodito il Book of Kells, un incredibile manoscritto considerato tra i libri più antichi del mondo. La sua origine è infatti stimata intorno all’800 d.C. Il volume si trova qui sin dal XVII secolo. Il Book of Kells contiene il testo dei quattro Vangeli, in latino, arricchito da stupende miniature e da illustrazioni che sono state realizzate anche tra una riga e l’altra. Un libro tanto prezioso, ovviamente, non può essere sfogliato a piacimento da ogni visitatore (ogni anno transitano oltre 500.000 persone). Il Book of Khells è esposto in una teca aperto sempre nello stesso punto, sono dunque visibili due sole pagine.
Il secondo, imperdibile, gioiello del Trinity College è ovviamente la Old Library. Nello specifico è nella Long Room (ingresso a pagamento) che troverai i volumi più antichi e preziosi, compreso il Book of Kells.
Dopo tanta meraviglia antica ti consiglio di andare alla Science Gallery, l’area del Trinity College costruita più di recente. Qui vengono allestite numerose esposizioni temporanee che offrono interessanti riflessioni sul moderno connubio tra arte, società e scienza.
Goditi una passeggiata anche ai giardini esterni che sono un’autentica meraviglia. Per maggiori informazioni sulle visite e sugli orari di apertura ti rimando direttamente al sito ufficiale. Ci vorrà almeno, una buona mezza giornata per visitare tutte le meraviglie del campus.
Dopo aver visitato a fondo il Trinity College e prima di avventurarti verso la tappa successiva, goditi un pranzo sostanzioso in uno dei tanti pub del centro.
National Gallery
Questo primo giorno a Dublino continua con un’imperdibile visita alla National Gallery, la pinacoteca più importante della città. Questa meravigliosa esposizione permanente, che si snoda in quattro aree distinte, che consiglio non soltanto agli appassionati di arte. All’interno della National Gallery di Dublino sono infatti custodite alcune tra le opere più significative del Rinascimento italiano, tra cui alcuni dipinti di Tiziano, Tintoretto e Beato Angelico.
L’opera più significativa contenuta nella National Gallery di Dublino resta comunque, come forse già saprai, La Cattura di Cristo di Caravaggio.
Se ami l’impressionismo, alla National Gallery troverai un’intera sezione dedicata al pittore irlandese più rappresentativo di questa corrente artistica, Jack Butler Yeats. Non a caso l’area di riferimento si chiama Yeats Collection.
A completamento dell’immensa collezione della National Gallery anche alcune opere di Picasso, Goya e Rembrandt. Avrai capito quindi che si tratta di una tappa imperdibile da vedere a Dublino.
La National Gallery è aperta tutti i giorni, il giovedì dalle 9:15 alle 20:30, la domenica dalle 11 alle 17:30, gli altri giorni dalle 9:15 alle 17:30. La bella notizia è che l’ingresso è completamente gratuito.
National Museum of Ireland – Natural History (in alternativa)
Cosa vedere a Dublino in 2 giorni? Quando il tempo è poco io preferisco vivere la città il più possibile, passeggiando per le vie del centro in esplorazione piuttosto che rifugiarmi per troppo tempo in un museo. Però è anche vero che visitarne almeno uno, specie se di grande prestigio, è sempre una bellissima esperienza. In questo itinerario di due giorni a Dublino ne vorrei inserire soltanto uno, perciò il National Museum of Ireland lo consiglio come alternativa alla National Gallery, magari per chi non ama particolarmente l’arte o per chi viaggia con bambini a seguito.
I più piccoli resteranno letteralmente estasiati da questa incredibile collezione di animali impagliati e di veri scheletri. Il più celebre fra questi è quello di una balenottera comune lunga circa 20 metri. È davvero impressionante. La collezione è davvero ricca e molto curata. Si tratta di un museo nel senso più tradizionale del termine dato che non vedrai installazioni di stampo moderno o attrattive particolarmente interattive.
Nella Discovery Zone è però possibile apprendere le tecniche di imbalsamazione, per gli esploratori più curiosi. Anche il National Museum of Ireland non prevede il biglietto di ingresso.
Merrion Square
Io amo molto i parchi cittadini. Quando mi trovo in una grande città trovo sempre il tempo per fermarmi almeno mezz’ora in un’area verde, per rilassarmi, riposarmi un po’ su una panchina, bevendo magari un thè o mangiando un gelato, a seconda della stagione. Per questo, tra le tante cose da vedere a Dublino, ti consiglio di fermarti anche solo un attimo a Merrion Square. Non sarà probabilmente il parco più noto di Dublino, ma ti assicuro che è un angolo verde davvero grazioso, con tante aiuole fiorite, specie in primavera.
La particolarità di Merrion Square è che è contornato da meravigliose palazzine in stile georgiano, probabilmente una delle migliori postazioni in città per ammirare questo genere di architettura. C’è anche un’interessante statua dedicata ad Oscar Wilde.
Temple Bar
Dopo una giornata trascorsa all’insegna della cultura, con il calar della sera, vai verso Temple Bar, che è oggettivamente il quartiere più frequentato di tutta Dublino. Non solo per i turisti, Temple Bar è affollata praticamente ogni sera di irlandesi che sentono il bisogno di scaricare lo stress quotidiano in un solo ed unico modo: bevendo. Se capiti da queste parti nel weekend preparati a conoscere un vero e proprio pub a cielo a aperto.
Temple bar è pittoresco reticolo di vie acciottolate in cui non sorgono soltanto pub e locali, ma anche tanti negozi vintage e gallerie d’arte. Vi sono anche moltissimi negozi di souvenir per turisti, volendo portare a casa qualcosa di simpatico. Di giorno è una zona relativamente tranquilla, di sera si trasforma completamente. Se non ami il caos ti consiglio di fare un giro veloce, giusto per toccare con mano l’autentico spirito goliardico irlandese.
In ogni caso, ti suggerisco di cenare altrove perché a Temple Bar i prezzi sono mediamente più alti.
Cosa vedere a Dublino: secondo giorno
Chester Beatty Library
Questo secondo giorno nella capitale irlandese dovrebbe cominciare, secondo me, con una visita alla stupefacente Chester Beatty Library, che inserisco a pieno titolo tra le principali attrazioni da vedere a Dublino. Nella Chester Beatty Library troverai una collezione di testi sacri che non ha eguali, probabilmente in tutto il mondo. Libri antichi, manoscritti, tavole d’argilla e tantissime altre testimonianze di usi e costumi di tempi antichi e di paesi lontani.
Qui potrai ammirare, tra le altre cose, alcuni testi del Corano risalenti il IX secolo ed uno testo biblico considerato tra i più antichi al mondo.
Tra i corridoi della Chester Beatty Library troverai testi antichi da ogni parte del mondo, in particolare dall’Asia (Persia, Giappone, Cina, Impero Ottomano) e moltissimi testi sacri. Questa libreria è davvero fenomenale, al suo interno tutto parla di storia e il silenzio sarà il tuo accompagnatore durante tutta la visita. Sul tetto dell’edificio c’è anche un bellissimo giardino giapponese, molto rilassante.
L’ingresso alla Chester Beatty Library è gratuito, vengono organizzate visite guidate e spesso anche laboratori e mostre temporanee. Informati sul sito ufficiale prima della partenza.
Dublin Castle
Il Castello di Dublino è un altro luogo simbolico della città che ti consiglio di vedere. Per secoli testimonianza dell’occupazione inglese, la fortezza fu costruita nel XIII secolo su richiesta di Re Giovanni Senza Terra, a scopo prevalentemente difensivo. L’edificio venne in gran parte danneggiato da un incendio quattro secoli dopo. Oggi infatti è visibile solo una delle quattro torri originarie, la Record Tower. Anche gli appartamenti di Stato risalgono tutti al XVIII secolo. Oggi è la sede di rappresentanza della Presidenza della Repubblica Irlandese.
L’interno del castello è visitabile tramite visita guidata. Molte sono le cose da vedere, a cominciare dalla St. Patrick’s Hall, tuttora utilizzata per l’insediamento dei presidenti irlandesi. La sala del trono è altrettanto interessante. Qui trova sede il trono di Guglielmo d’Orange e un magnifico lampadario realizzato in oro che raffigura un trifoglio, un cardo e una rosa intrecciati, in rappresentanza dell’unione tra Irlanda, Scozia ed Inghilterra.
Vi sono naturalmente anche gli appartamenti di stato, una serie di stanze lussuose riccamente decorate. La sala più imponente è quella da ballo, il Salone di San Patrizio, il cui soffitto è adornato da uno splendido affresco che raffigura l’incoronazione di Re Giorgio III.
Il Castello di Dublino è raggiungibile dal Trinity College con una passeggiata di 10 minuti.
Cattedrale di San Patrizio
Costruita nella versione attuale all’inizio del XIII secolo, la Cattedrale di San Patrizio è la Chiesa più grande d’Irlanda e certamente merita un posto d’onore nel nostro itinerario di due giorni a Dublino (il fatto che l’abbia inserita solo alla fine non vuol dire certo che sia meno interessante di quanto già citato sinora).
Parlo di versione attuale perché la Cattedrale di San Patrizio nacque in realtà un secolo prima, ma in una versione più piccola e in legno. Assunse aspetto e dimensioni attuali solo un centinaio di anni dopo. La leggenda narra che fu proprio qui che San Patrizio battezzò e convertì i pagani.
Nel corso dei secoli la Cattedrale fu più volte danneggiata e venne definitivamente ristrutturata alla fine del 1800, assumendo l’aspetto che ancora oggi possiamo ammirare. La Cattedrale di San Patrizio è un luogo molto visitato.
La torre alta 69 metri catturerà subito la tua attenzione. All’interno troverai uno degli organi più grandi del paese che ancora oggi viene utilizzato, sebbene solo per le celebrazioni più solenni. Anche la navata del coro è degna di interesse, con i suoi 100 metri è la più grande d’Irlanda. Infine, all’interno della Chiesa riposano oltre 500 personaggi illustri, la maggior parte dei quali legati alla storia religiosa del paese e lo scrittore Jonathan Swift, l’autore del celeberrimo “I viaggi di Gulliver”.
L’ingresso è a pagamento.
Guinness Storehouse
Cosa vedere a Dublino se non la celeberrima fabbrica di birra Guinness? I nostri due giorni nella capitale irlandese si concludono infatti così, con una visita alla Guinness Storehouse. In verità non si tratta della vera fabbrica, che per ragioni igienico-sanitarie non è aperta al pubblico, ma un interessante percorso guidato grazie al quale il visitatore può imparare di tutto e di più sulla stout più famosa (e bevuta) al mondo. È possibile visitare la Guinness Storehouse in totale autonomia (ci vorranno un paio d’ore almeno se intendi fermarti a degustare una pinta), oppure con un tour guidato, che va prenotato.
Nel corso del vostro tour avrai modo di apprendere l’intero processo produttivo della birra, come viene preparata, come fermenta e come matura. Imparerai nel dettaglio la lista di ingredienti e ti spiegheranno come vengono realizzate le botti. Con pinta inclusa nel biglietto di ingresso, da gustare al Gravity Bar, godendo tra l’altro di una bellissima panoramica sulla città.
La Guinness Storehouse è aperta tutti i gironi dalle 9:30 alle 19 (sebbene si possa entrare fino alle 17). In luglio e agosto l’apertura viene prolungata fino alle 20. Puoi comprare i biglietti online sul sito ufficiale.
Dove dormire a Dublino
Il mio consiglio è per il Dergvale Hotel. Un boutique hotel a circa 15 minuti di passeggiata dal centro, semplice ma ben tenuto e con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Una camera doppia con colazione inclusa costa circa 100€ a notte, che per la media della città è un buon prezzo, per la tipologia di alloggio.
La colazione del Dergvale Hotel è speciale. Viene preparata al momento ed è una combinazione di uova (in camicia sono FA-VO-LO-SE), bacon, salsicce, toast, marmellate, cereali, soda bread e quant’altro. Puoi comporla a tuo piacimento. Tornerei lì solo per la colazione.
Le camere non sono enormi, ma graziose e ben tenute. Nel seminterrato anche un piccolo pub riservato agli ospiti. Ti lascio il loro sito ufficiale.
Come muoversi a Dublino
Da e per l’aeroporto
Gli spostamenti tra l’aeroporto di Dublino ed il centro città sono piuttosto agevoli. Come in tutte le grandi città le opzioni sono diverse. La prima è naturalmente con il trasporto pubblico. Le linee 41 e 16 (autobus cittadino) sono le più comode per raggiungere il centro in circa un’ora. Puoi fare il biglietto direttamente a bordo. Per i percorsi completi e le tariffe visita il sito ufficiale della Dublinbus.
Un’alternativa più veloce è quella fornita da Airlink, una sorta di navetta espressa per il centro città che ferma in molte delle zone più frequentate del centro. Il biglietto parte da 7€ a persona. Fai attenzione perché oltre le quattro persone potrebbe risultare più conveniente il taxi.
Le tariffe dei taxi variano naturalmente in base alla distanza, all’orario ed al numero di bagagli ma se siete in gruppo secondo me è la soluzione migliore, se non altro per la comodità di arrivare direttamente a destinazione.
Mezzi pubblici a Dublino
Io a Dublino non ho mai preso un mezzo pubblico. Il centro è a misura d’uomo e mi sono sempre spostata a piedi. Esiste comunque la possibilità di acquistare la Leap Visitor Card che include, oltre alla navetta Airlink per l’aeroporto, anche l’accesso illimitato ai mezzi pubblici (bus e metropolitana).
Prevede diverse varianti, per durata e prezzo.