Cosa vedere sul Lago d’Iseo? Quali sono i luoghi di maggior interesse della zona e quali escursioni scegliere per godere dei panorami migliori? Il Lago d’Iseo è la destinazione perfetta per un lungo fine settimana, ma anche per un periodo di vacanza più lungo. Specie se ami la natura e le attività all’aria aperta. In questa guida troverai tutto quello che ti serve per un soggiorno nei pressi del Lago d’Iseo, in Lombardia.
Visitare il Lago d’Iseo
Non avevo mai considerato il Lago d’Iseo come destinazione per un itinerario turistico, lo ammetto. Non sono una grande conoscitrice di laghi italiani (se non quelli delle Dolomiti, naturalmente) e di solito preferisco mete diverse.
Il Lago d’Iseo è anche forse meno noto rispetto ai vicini Lago di Garda, di Como o Maggiore. Probabilmente è anche per questo che ha catturato la mia attenzione (mi viene più facile essere attratta dai luoghi meno conosciuti e turistici). La verità è che il Lago d’Iseo mi ha piacevolmente sorpresa.
Il connubio perfetto tra montagna, lago e piccoli borghi. Intorno al Lago d’Iseo avrai a disposizione meravigliosi itinerari escursionistici, borghi pittoreschi inseriti in un contesto naturalistico davvero particolare, incantevoli punti panoramici.
Aggiungi a tutto questo un ottimo bicchiere di Franciacorta e un piatto di pesce di lago e avrai la cornice ideale per un week end perfetto.
Quanto tempo ti serve? Tre giorni pieni secondo me sono l’ideale per riuscire a godere di tutte le cose da vedere sul Lago d’Iseo. Hai una sola giornata per visitare il Lago d’Iseo? Puoi scegliere un paio dei luoghi di interesse da vedere, tra quelli che troverai in questa guida, e lasciare gli altri per un’altra gita in giornata!
Dove si trova il Lago d’Iseo?
Il Lago d’Iseo si trova in Lombardia, a cavallo tra le province di Bergamo e Brescia. È un lago di origine glaciale, piuttosto profondo, che ospita al suo interno l’isola lacustre più grande d’Italia, Monte Isola.
Lago d’Iseo: dove dormire
Per il mio tour del Lago d’Iseo ho scelto il Camping Camplani, situato a Zone, in un’area naturalistica veramente piacevole. Il campeggio è a venti minuti di auto dal lago (riferimento il paese di Marone) ed è comodissimo per il trekking panoramico Corna Trentapassi, una delle cose più belle da vedere sul Lago d’Iseo.
Il Camping Camplani offre graziose casette in legno, di diverse dimensioni. Tutte dotate di servizi, cucina, camera (o camere) da letto, patio esterno con tavolo e sedie. Sono sistemazioni molto confortevoli, ideali per le famiglie e per chi ama essere autonomo.
L’abbondante colazione è inclusa con il pernottamento. Le tariffe sono davvero ottime. C’è anche il ristorante che propone deliziosi piatti della tradizione.
Noi ci siamo trovati molto bene, abbiamo dormito benissimo, con tutto lo spazio necessario per una famiglia di tre persone (ma le casette vanno bene anche per 4-6 persone, a seconda della grandezza).
Puoi vedere tutte le casette disponibili direttamente sul sito di Camping Camplani e chiamare la gentilissima Elisa per confermare la prenotazione.
Dove mangiare
Questi sono alcuni posti che ti consiglio per mangiare sul Lago d’Iseo, senza spendere una fortuna.
- Piadineria da Penny, a Iseo. Locale piccolo, nel centro di Iseo, che propone piadine fatte in casa e ottimi panini caldi farciti. L’ideale per un pranzo veloce, gustoso ed economico.
- Flour, pastificio artigianale a Lovere. Un locale molto carino e diverso dal solito. Puoi scegliere il tipo di pasta che preferisci (tutte fatte in casa) e poi decidere il condimento. Porzioni generose, buona varietà e prezzi giusti. Fanno anche piadine, sempre preparate al momento. Ottima selezione di birre artigianali locali.
- Ristorante Trenta Passi, a Riva di Stolto. Bellissima la terrazza panoramica, a pochi metri dal lago. Troverai un po’ di tutto: primi, secondi e pizze, con alcune proposte tipiche a base di pesce di lago.
- Ristorante Val Tress, a Zone. Ottimo ristorante a conduzione familiare. Piatti della tradizione in porzioni generose. Favolosi i piatti a base di carne, tagliate e grigliate.
Lago d’Iseo: cosa vedere
Iseo
La nostra visita al Lago d’Iseo comincia dal paese che porta lo stesso nome. Iseo è un importante centro turistico, dove puoi trovare ristoranti e locali per ogni esigenza e prendere il traghetto per raggiungere altre destinazioni sul Lago.
A Iseo c’è un piacevole lungo lago, per una passeggiata rilassante a poca distanza dalle placide acque del lago. Da vedere, anche l’imponente Castello Oldofredi, edificato con tutta probabilità nel X secolo.
Iseo è anche la porta d’accesso alla rinomata regione vinicola della Franciacorta.
Torbiere del Sebino
A pochi chilometri da Iseo, puoi visitare le straordinarie Torbiere del Sebino. Una riserva naturalistica di incomparabile bellezza, oltre che meta irrinunciabile da vedere sul Lago d’Iseo.
La Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino offre una bella passeggiata (di 5-6 chilometri, a seconda dell’itinerario scelto) che alterna vegetazione lussureggiante a zone umide, tipiche della palude.
Il tratto centrale è indubbiamente il più scenografico. Cammina sulla passerella in legno sospesa e ammira la natura incontaminata che ruota tutt’intorno. Le Torbiere piaceranno molto anche ai bambini.
Ricordati di pagare il biglietto di ingresso. Costa 2€ e lo puoi fare nelle biglietterie automatiche. Se non hai monete (servono proprio quelle da 2€), rivolgiti ai bar e ristoranti della zona. Li vendono anche loro.
Monte Isola
Monte Isola è indubbiamente l’attrazione turistica più famosa del Lago d’Iseo. Da vedere assolutamente. Per arrivarci, dovrai ovviamente prendere un traghetto. I punti di partenza sono diversi, ti consiglio di consultare tratte e orarie su questo sito.
Monte Isola è l’isola più grande del Lago d’Iseo. L’unica accessibile al pubblico (le altre sono private). L’esperienza secondo me più gratificante è quella di raggiungere a piedi il Santuario della Madonna della Ceriola, situata proprio al culmine del monte. La scarpinata è lunga e in salita (ci vorrà circa 1h30), ma il panorama su tutto il Lago d’Iseo è splendido.
In alternativa, puoi “circumnavigare” a piedi l’intera isola (sono circa 9 chilometri) per visitare tutti i piccoli paesi del centro.
Piramidi di Zone
Un’altra zona da vedere sul Lago d’Iseo (sebbene più spostata verso l’entroterra) è quella di Zone. L’attrazione più famosa sono le omonime piramidi, riserva naturale dal 1984. Il nome richiama ovviamente la forma di questo particolare fenomeno naturale.
Si tratta di un deposito morenico fatto di sabbia, sassi e ghiaia che nel corso degli anni (o per meglio dire, dei secoli) ha acquisito la forma di altissimi coni. Che ricordano, per l’appunto, le piramidi.
Puoi vedere le piramidi con poca fatica, seguendo il breve sentiero che parte da Zone (è molto ben segnalato). Oppure puoi percorrere l’intero itinerario escursionistico che gira intorno alla riserva, con un po’ più fatica (è lungo con tratti in forte salita).
Trekking Corna Trentapassi
Il punto panoramico più bello per vedere il Lago d’Iseo è certamente il culmine del sentiero escursionistico Corna Trentapassi. Siamo sempre nell’area di Zone. Dovrai lasciare l’auto nel parcheggio che si trova dopo via Aldo Moro. Da lì troverai i primi cartelli che indicano il percorso.
Non è un’escursione difficile, ma devi tenere presente che il dislivello è di circa 600 metri e che ci vorrà almeno 1h30 per raggiungere la cima. Il sentiero presenta tratti di salita anche impegnativa. Ricordati di indossare scarpe tra trekking.
Il panorama però sarà davvero straordinario.
Bosco degli Gnomi
Chi viaggia con bambini a seguito non dovrà perdere il suggestivo Bosco degli Gnomi, ubicato sempre nei pressi di Zone. Si tratta di una bella escursione all’aria aperta, caratterizzata dalla presenza di 44 sculture realizzate dall’artista Luigi Zatti.
Le sculture rappresentano gnomi e i tanti animali del bosco. Incontrerai quindi qualche lupo, orsi, coniglietti e gattini. Davvero molto carino per i bambini.
Il percorso dura un’oretta e presenta alcuni tratti in salita piuttosto ripidi. Se non sei allenato, procedi con calma, senza alcuna fretta.
Lovere
Lovere è classificato come uno dei “Borghi più belli d’Italia” e certamente merita una visita di qualche ora. Qui si trova l’importante Galleria dell’Accademia di belle arti Tadini, che custodisce la Stele Tadini di Antonio Canova.
Molto bello il borgo antico, piccolo ma caratteristico, con i tanti vicoli in salita. Non dimenticare di visitare anche la Basilica di S.Maria in Valvendra e di salire sulla Torre Civica.
Anche se, a mio avviso, la cosa più bella di Lovere sono i due chilometri di meraviglioso lungolago!
Baia del Bogn
Lo sapevi che sul Lago d’Iseo esiste un piccolo scorcio di Thailandia? È la baia del Bogn, un suggestivo tratto di costa con altissime pareti a strapiombo che si tuffano nelle limpide acque del lago. Un’ambientazione molto particolare per queste zone, un bellissimo spot fotografico!
Ci puoi arrivare partendo dal lungolago di Riva di Stolto. Segui le indicazioni sino alla grotta che funge da porta verso la baia.
Vi sono altri bei punti panoramici lungo la strada, ma non esistono purtroppo piazzole di sosta e fermare l’auto a mio avviso è pericoloso, perché piuttosto stretta.
Riva di Stolto
Riva di Stolto è un paese molto carino, a mio avviso una dei più belli da vedere sul Lago d’Iseo. È piccolo, ma ha una bellissima passeggiata lungo il lago (che conduce, alla fine, alla Baia del Bogn di cui ti ho appena parlato).
Da qui parte anche il bel trekking panoramico “Natura del Sebino”, è piuttosto lungo (17 chilometri) e un po’ in salita. Ci vorranno più o meno cinque ore per attraversarlo.
Infine, segnalo la panchina gigante situata nella località Dor, in un bel punto panoramico.
Antica Strada Valeriana
Un ultimo consiglio agli amanti del trekking è l’Antica Strada Valeriana. Una delle escursioni più belle da fare sul Lago d’Iseo. Lunga circa 24 chilometri, serpeggia dolcemente sul lato orientale del lago, da Pilzone d’Iseo sino a Pisogne.
Se non te la senti di percorrerla tutta puoi ovviamente selezionare una tratta più breve.
In ogni caso, il sentiero offre scorci naturalistici davvero incantevoli, attraversa antichi uliveti, boschi lussureggianti e piccoli paesi molto caratteristici.