Il sentiero delle Creste che conduce sino a Col Visentin è uno dei percorsi più belli da intraprendere sul Nevegal, in Provincia di Belluno. Un primo assaggio di montagna perfetto per chi, alla montagna, si deve ancora abituare. Il sentiero è infatti adatto a tutti ed offre splendidi panorami sulle vicine Dolomiti bellunesi. In questa guida ti spiego l’escursione che conduce a Col Visentin, sul Nevegal, una delle più belle da intraprendere vicino alla città di Belluno.
Senitero delle Creste Nevegal: dettagli tecnici
- Partenza: ristorante La Casera (Belluno)
- Arrivo: Rifugio Visentin (e ritorno)
- Durata: quattro ore andata e ritorno (circa 10 km complessivi)
- Dislivello: 360 metri
Il sentiero sul Nevegal che conduce a Col Visentin è un percorso escursionistico che mi sento di definire come adatto a tutti. Per chi è abituato a camminare in montagna sarà poco più di una passeggiata, per chi invece è alle prima armi potrà essere un primo trekking da affrontare con tranquillità.
Il sentiero è ampio e non presenta difficoltà, qualche piccolo tratto in salita ma nulla di difficile. Un itinerario perfetto anche per i bambini, tenendo sempre presente la lunghezza. Sono 10 chilometri per il giro completo, valuta se i tuoi figli siano o meno in grado di percorrerli in tranquillità.
In alternativa, il sentiero delle Creste si può spezzare a metà, raggiungendo il Rifugio Bristot e tornare indietro.
Se non sei abituato/a all’escursionismo meglio evitare l’inverno, periodo in cui il sentiero sarà molto probabilmente coperto di neve.
Non servono necessariamente scarpe tra trekking, ma vorrei comunque sconsigliare di venire in sandali o con sneakers. Un paio di scarpe sportive con una buona aderenza possono andare bene (se hai quelle da trekking, comunque, meglio).
L’altopiano del Nevegal
Il Nevegal è un colle situato in Provincia di Belluno, sulle Prealpi, a pochi chilometri dal capoluogo. È una stazione sciistica molto frequentata in inverno ma in estate diventa una delle mete più adatte per gli escursionisti, diciamo, meno esperti. Il Nevegal raggiunge un’altitudine massima di 1.763 metri (proprio sul Col Visentin) ed offre molti sentieri non troppo impegnativi.
Il Nevegal si raggiunge da Belluno in una ventina di minuti di auto, motivo per cui risulta accessibile anche per un’escursione di mezza giornata.
Il sentiero delle Creste
La nostra escursione sul Nevegal verso Col Visentin parte dal ristorante “La Casera” a 1.400 metri di altitudine. Qui c’è un ampio piazzale dove lasciare l’auto. Il percorso parte subito di fianco l’edificio, le indicazioni sono chiare, non si può proprio sbagliare.
La strada è ampia ma comincia con un tratto di ripida salita. Non allarmatevi comunque, perché sarà il pezzo più faticoso di tutta l’escursione! Il panorama è da subito meraviglioso, già da questo primo tratto si possono scorgere meravigliose vedute sulla Valbelluna.
Dopo circa un quarto d’ora di cammino troverete sulla destra un punto panoramico da cui ammirare il Lago di Santa Croce, situato nella vicina zona dell’Alpago.
A poca distanza si incontra lo splendido giardino botanico della Alpi Orientali (che noi purtroppo troviamo ancora chiuso per precauzione post-Covid), che custodisce al suo interno una miriade di piante autoctone. A questo punto si seguono le indicazioni per il rifugio Ex Brigata Cadore.
La prossima tappa è il rifugio Bristot, a 1.612 metri di quota. Siamo a circa a metà del percorso che porta a Col Visentin. Qui puoi fermarti per una sosta, dai tavoli esterni del rifugio di gode di un incredibile panorama su tutta la Val Belluna.
Il sentiero prosegue sulla cresta e con un’altra oretta di cammino, sempre senza particolari difficoltà, si raggiunge la destinazione finale di questa escursione: il rifugio 5° Artiglieria Alpina, in cima a Col Visentin (1.763 metri di altitudine).
Dove mangiare
Durante questa escursione sul Nevegal avrai diverse opzioni per mangiare qualcosa di tipico e sostanzioso. Consiglio sicuramente il ristorante La Casera, punto di partenza del sentiero Le Creste, che propone un delizioso menù a base di piatti tipici bellunesi (il piatto di formaggio fuso e porcini è veramente da provare), con una bella terrazza panoramica.
Lungo il percorso si incontra anche Malga Faverghera, un piccolo agriturismo, molto accogliente, con un menù che cambia quotidianamente, preparato con materie prime del territorio. Anche qui c’è una bella terrazza panoramica.
Il rifugio Bristot e il rifugio 5° Artiglieria Alpina propongono invece panini imbottiti e dolci fatti in casa.