Cosa vedere in Slovenia? Quali sono i luoghi di maggior interesse da visitare? Pur non occupando un territorio vastissimo, la Slovenia è un paese che custodisce all’interno dei suoi confini innumerevoli meraviglie, sia naturalistiche, che artistico/culturali. In questa guida troverai un itinerario di 7 giorni, che ti aiuterà a pianificare cosa vedere in Slovenia.
Perché visitare la Slovenia?
La Slovenia ha due grandissimi pregi: è vicinissima all’Italia e si può raggiungere anche in auto (almeno per chi vive in centro-nord) ed è ricca di piccoli paradisi naturalistici. Molti dei quali ancora immuni dal turismo di massa. Ma la Slovenia non è solo questo.
In Slovenia si mangia benissimo, vi sono strutture ricettive eccellenti, un attenzione particolare verso il turismo eco-sostenibile e i prezzi restano ancora abbastanza contenuti.
I luoghi da vedere in Slovenia sono diversi e vanno valutati in base al tempo a disposizione e alle proprie attitudini di viaggio. Va detto comunque che il vero fiore all’occhiello di questo paese è la natura, di una bellezza davvero incomparabile.
Ecco cosa vedere in Slovenia (quello che cioè ti consiglio di vistare, dopo esserci stata diverse volte), con un itinerario di una settimana (il quale, volendo, può essere spezzettato in due o tre soggiorni della durata di un weekend).
Viaggiare in auto in Slovenia: la vignetta
Se intendi visitare la Slovenia in auto devi tenere presente che per percorrere l’autostrada in tutto il paese è necessario acquistare la cosiddetta “vignetta”. Puoi farlo di persona al confine, oppure, per risparmiare tempo, puoi acquistarla online sul sito ufficiale.
Dura una settimana, un mese oppure un anno.
La cucina tradizionale Slovena
Un aspetto non secondario di un viaggio in Slovenia sta, a mio avviso, nei piatti tipici da provare. La cucina tradizionale slovena mi piace molto. Non è leggerissima ma è davvero ricca di gusto ed anche piuttosto variegata.
Puoi trovare deliziose zuppe, sia vegetariane che a base di carne, i tradizionali dumpling, gnocchi ripieni, o le pietanze a base di carne. Come la classica salsiccia, il goulash, la carne alla griglia. Quello che ti consiglio, indipendentemente dai tuoi gusti, è di scegliere sempre una taverna slovena, che troverai con la dicitura “Gostilna”.
Quanto costa un viaggio in Slovenia
La Slovenia è un paese ancora piuttosto economico, per noi italiani. Sebbene negli ultimi anni il turismo locale abbia compiuto passi da gigante, con strutture ricettive davvero notevoli, improntate in modo particolare alla sostenibilità ambientale.
Il costo del pernottamento può variare anche di molto. Da 60-70€ a notte per un hotel/pensione/b&b semplice, a oltre 200€ a notte per le strutture più esclusive.
Anche le attrazioni naturalistiche richiedono spesso il pagamento di un ticket di accesso e i parcheggi gratuiti sono spesso un miraggio. Di economico restano la benzina, le ricariche per le auto elettriche, il cibo e sicuramente la birra.
Cosa vedere in Slovenia: itinerario di viaggio
Giorni 1-2 Lubiana
Lubiana è il punto di partenza per visitare la Slovenia. Una capitale di piccole dimensioni, ma estremamente interessante. Un melting pot sia culturale che architettonico. Lubiana si caratterizza per le opere del celebre architetto Jose Plecnik (patrimonio Unesco) e l’affascinante mix di edifici barocchi e Art Nouveau.
Da vedere assolutamente il parco Tivoli, il polmone verde di Lubiana. Un parco cittadino enorme che offre possibilità di svago per adulti e bambini.
Ti consiglio di rimanere a Lubiana almeno una notte (quindi un paio di giorni, o un giorno e mezzo). Puoi leggere la mia guida su cosa vedere a Lubiana per organizzare al meglio la visita.
Dove dormire. Consigliatissimo Hotel Cad, situato nel cuore del Parco Tivoli, a una ventina di minuti a piedi dal centro storico. Camere curatissime, super tecnologiche e colazione da favola. Prezzo: 125€ a notte, camera doppia standard
Dove mangiare. In pieno centro, nella piazza del mercato, puoi provare My Dumplings of Slovenia, un ristorantino che propone i classici gnocchi sloveni in varie versione, zuppe e salsicce. Prezzi onesti, nonostante la posizione.
Fuori città, ti consiglio il birrificio artigianale Loo-Blah-Nah Brewery, per un’ottima pinta alla spina, ad un prezzo davvero sorprendente|
Giorni 2-3-4 Triglav National Park – Lago Bohinj
A poco più di un’ora di auto da Lubiana (77 chilometri) si trova l’unico Parco Nazionale della Slovenia: il Triglav National Park. Una riserva naturalistica unica, che include tutte le Alpi Giulie Slovene. Il paradiso per gli amanti del trekking e delle attività all’aria aperta.
Cosa vedere? Il parco è molto vasto e si presta ad escursioni di diverso grado di difficoltà. Tra le località più rinomate vi sono Bohinj e Kranjska Gora (che si trova poco al di fuori dai confini del parco). Puoi cominciare a pianificare il tuo soggiorno leggendo la mia guida su cosa vedere a Bohinj.
Noi abbiamo scelto Bohinj e l’omonimo lago, perché quanto a escursioni era più adatto alle nostre esigenze. Da vedere assolutamente: la gola del fiume Mostnica con straordinaria cascata finale (trekkin lungo 13 chilometri ma non difficile), la cascata Savica, il giro a piedi del lago, rilassante e molto panoramico.
Per una panoramica completa delle escursioni da fare in zona ti consiglio questo sito.
Dove dormire. Ti consiglio il Bohinj Eco Hotel, l’unico eco-hotel con certificazione della Slovenia. Una struttura che ha fatto della sostenibilità ambientale la sua missione. Camere confortevoli, colazione abbondante e accesso a una bella area piscine, con saune e servizi wellness. In posizione molto comoda per esplorare la zona.
Dove mangiare. Pr’ Pristavc è una taverna slovena che propone ottimi piatti della tradizione e pizze molto buone (ordinata per nostro figlio che non ama la carne speziata, era davvero ottima). Da provare gli gnocchi ripieni e il goulash di cervo. Sublime.
Gostilnica Strudl si trova vicino al Bohinj Eco Hotel e propone ancora una volta piatti tipici sloveni. Prova le zuppe con salsiccia, davvero ottime.
Infine, se intendi percorrere il trekking che percorre la gola del fiume Mostnice, troverai, proprio vicino alla cascata, una taverna molto rustica con pochi piatti, ma buonissimi. Ottima la zuppa ai porcini e lo strudel fatto in casa.
Giorno 5 Lago di Bled
Il Lago di Bled si trova a soli venti minuti di auto da Bhoinj, a quaranta da Lubiana. Di tutti i luoghi da vedere in Slovenia, Bled è forse il più conosciuto. Il Lago merita certamente una visita e in zona le cose da fare e da vedere sono diverse. Ma tieni a mente che troverai parecchie persone.
Il Lago di Bled va visto dall’alto, questo è certo. La sua particolarità sta proprio nell’isola che trova posto nelle sue placide acque, che si può ammirare da tre punti panoramici: Mala Ojstrica, Mala Osojnica, Velika Osojnica. Sono tutti dislocati lungo il sentiero che parte dal Camping Bled.
Puoi affittare una piccola barca e raggiungere l’isola di Bled, fare a piedi l’intero giro del lago, visitare il Castello di Bled. Obbligatorio l’assaggio della Beld Cake!
Rimani a Bled un paio di giorni, ti serviranno anche per esplorare i dintorni. Ti spiego meglio cosa vedere a Bled, in un altro post.
Dove dormire. Bled Rose Hotel, una struttura splendida a pochi metri dalle sponde del lago. Camere bellissime e originali, meravigliosa spa interna e colazione che definire pantagruelica è poco. Esperienza indimenticabile. Costo: 190€ a notte per una camera doppia standard, con balcone vista lago e abbondantissima colazione a buffet.
Dove mangiare. Se cerchi un pasto veloce ed economico prova il Market by the Lake Bled. Un locale informale dove servono un’ottima torta di Bled. Per una cena slovena tradizionale, consiglio Gostlina Pri Planicu. Prova la alsiccia slovena con patate, ottima!Alle porte della città di Bled segnalo Gostlina Gala In. Deliziosa cucina tradizionale slovena con ottima birra prodotta da loro!
Giorno 6 Bled – Gola di Vintgar
La Gola di Vintgar è un piccolo paradiso naturalistico, a soli quattro chilometri da Bled. Un canyon pazzesco, scavato dalla forza dirompente del fiume Radovna. Questa escursione ti impegnerà per mezza giornata circa, per questo ti consiglio di fermarti a Bled almeno un paio di giorni.
La Gola di Vintgar è visibile attraverso un bellissimo percorso con passerelle in legno lungo poco più di un chilometro e mezzo, ma l’escursione è in verità più lunga perché non è possibile tornare indietro per lo stesso sentiero dell’andata.
Ti spiego di più (compresi parcheggi, periodi di apertura e prezzi) in questo post dedicato alla Gola di Vintgar.
Giorno 7 Grotte di Postumia
Tra i luoghi di maggior interesse turistico da vedere in Slovenia, le Grotte di Postumia sono in effetti tra i più stupefacenti. E vanno quindi a completare questo ricco itinerario in Slovenia di una settimana.
All’interno delle Grotte di Postumia, meraviglia di origine carsica, scorre una ferrovia, costruita 140 anni fa, che consente ai visitatori di vivere un’esperienza davvero unica nel suo genere. Si tratta di una visita guidata (dura circa un’ora e mazza) corredata da spiegazioni approfondite di carattere storico e geologico.
Vi sono diversi tipi di biglietti, che includono esperienze differenti. Il “semplice” giro delle grotte resta in ogni caso un’esperienza entusiasmante, per adulti e bambini. Ti consiglio di acquistare i ticket direttamente online, per risparmiare tempo.